Incessante aumento di prezzi e tariffe
«La situazione si fa sempre più grave, e crescerà ulteriormente con l’aggiunta dei costi per i prodotti scolastici (libri e corredo)»
ROMA - Il nostro severo giudizio su questa manovra iniqua e sbagliata lo abbiamo già dato. Quel che è peggio è che le impressionanti ricadute della manovra mettono pericolosamente in ombra altre questioni che contribuiscono ad abbattere il potere di acquisto delle famiglie: vale a dire l’incessante aumento di prezzi e tariffe nel nostro Paese.
A tale proposito di seguito, nella tabella 1, aggiorniamo le previsioni dell’O.N.F. relative alla stangata per il 2011, che si fa sempre più grave, e che crescerà ulteriormente con l’aggiunta dei costi per i prodotti scolastici (libri e corredo).
AUMENTI 2011 Euro annui
ALIMENTAZIONE (+ 5-6%) 367 euro
TRENI (ANCHE PENDOLARI) E 122 euro
TRASPORTO PUBBLICO LOCALE (+25-30%) 41 euro
SERVIZI BANCARI + MUTUI 98 euro
CARBURANTI (SENZA AUMENTO ACCISE) 240 euro
DERIVATI DEL PETROLIO,
DETERSIVI , PLASTICHE 87 euro
E PRODOTTI PER LA CASA
ASSICURAZIONE AUTO (+10-12%) 105 euro
TARIFFE AUTOSTRADALI (+2%) 37 euro
TARIFFE ELETTRICITA’ (+ 4-5%) 19 euro
TARIFFE ACQUA (+ 5-6%) 21 euro
TARIFFE RIFIUTI (+ 7-8%) 38 euro
RISCALDAMENTO 180 euro
TOT. 1461 euro
- 28/02/2017 Torna l'inflazione, ma non è una buona notizia
- 04/01/2017 L'Italia è in deflazione e l'ultima volta era il 1959. Perché gli economisti sono preoccupati
- 23/07/2016 Prezzi, l'Italia è in deflazione come nel 1959
- 18/05/2016 Deflazione, che pericolo corre l'Europa e perché Usa e Gran Bretagna fanno meglio di noi?