Disservizi poste, è necessaria la massima informazione
Federconsumatori: «Massima informazione ed assistenza per i cittadini che hanno subito i disagi per i disservizi di inizio giugno»
ROMA - Bene che entri nel vivo la fase operativa dell’accordo di conciliazione sulle controversie nate a seguito dei disguidi informatici negli uffici postali.
Ma, come Federconsumatori e Adusbef, abbiamo avuto segnalazioni di scarsa informazione e, quindi, di mancata conoscenza dei diritti provenienti da quel protocollo di intesa, anche in relazione alla difficoltà nel reperire, presso gli stessi uffici postali, il modulo di richiesta.
Pur sottolineando che tali moduli sono disponibili sui siti e nelle sedi delle Associazioni dei Consumatori, abbiamo protestato fortemente perché negli uffici locali sia fornita la massima informazione ed assistenza, anche attraverso l’affissione di cartelli pubblici e manifesti.
Non vorremmo che fossero adottate, da parte di Poste, furbizie ed escamotage per sfuggire ai propri impegni ed alle proprie responsabilità, assunte a fronte dei forti disagi e dei danni che tale malfunzionamento ha comportato.
Vigileremo su tutto ciò e faremo in modo che l’accordo, che continuiamo a giudicare positivo, sia messo in campo effettivamente. In caso contrario agiremo, se necessario anche per vie legali, per fare in modo che tali accordi vengano rispettati.