28 agosto 2025
Aggiornato 07:00
Riforma fiscale in cantiere

Fisco, tre aliquote Irpef e rendite tassate

Riduzione Irap dal 2014. Ipotesi aumento Iva, tassazione rendite e riordino agevolazioni fiscali

ROMA - Tre aliquote Irpef, al 20, 30 e 40%, e aumento della tassazione sulle rendite finanziarie già dal 2012 con l'introduzione di un'aliquota unica al 20% per finanziare la riduzione delle tasse. Anche l'Irap, l'imposta regionale sulle attività produttive, entra nel riassetto fiscale con la graduale soppressione a partire dal 2014. La riduzione dell'imposta (che vale circa 40 miliardi l'anno) fino all'azzeramento è prevista anche dal decreto legislativo sul fisco regionale approvato nell'ambito della riforma del federalismo. Si lavora ancora all'ipotesi di aumento di un punto dell'Iva, mentre dal disboscamento della selva di bonus e agevolazioni fiscali il governo punta a incassare fino a un massimo di 16 miliardi.

I principi generali della riforma fiscale entreranno nella delega che l'esecutivo varerà giovedì insieme alla manovra economica.

3 ALIQUOTE E 5 IMPOSTE: dalle attuali cinque aliquote Irpef si dovrebbe arrivare a tre (20%, 30% e 40%), mentre le imposte dovrebbero essere ridotte a cinque (Irpef, Iva, Ires, Irap e Imu). L'esatta definizione di scaglioni e aliquote sarà messa a punto in funzione delle risorse disponibili.

RIORDINO AGEVOLAZIONI FISCALI: gli attuali 476 bonus che costano allo Stato oltre 161 miliardi saranno classificati in base a 11 criteri e la priorità verrà data alle voci lavoro, famiglie e giovani. Nella migliore delle ipotesi lo Stato incasserà 16 miliardi di euro.

SCAMBIO IVA-IRPEF: l'aumento dell'Iva resta tra le ipotesi di copertura per finanziare il taglio dell'Irpef. La soluzione potrebbe essere l'innalzamento all'11% dell'aliquota agevolata del 10% e al 21% di quella ordinaria del 20% oppure si ipotizza di portare al 6% l'aliquota del 4%. Ma non è escluso che si possa decidere di aumentare soltanto l'aliquota più alta.

RENDITE FINANZIARIE: dovrebbe essere introdotta dal 2012 un'aliquota unica per le rendite finanziarie, probabilmente al 20% con l'esclusione dei titoli di Stato. Il regime attuale prevede il prelievo del 12,5% su obbligazioni, titoli di Stato e guadagni di borsa, mentre sui depositi postali si applica il 27%.

BONUS FIGLI: dalla razionalizzazione di bonus e assegni, sul tavolo dei gruppi di lavoro sulla riforma fiscale, potrebbero essere tolti alcuni benefici per rafforzare l'assegno per i figli.