19 aprile 2024
Aggiornato 21:30
Dopo le polemiche per l'applauso all'Ad Thyssen

Galli: Confindustria chiede scusa

Il Direttore Generale degli industriali: «Imprese preoccupate per l'incertezza del diritto»

ROMA - L'applauso rivolto, nel corso delle assise di Confindustria a Bergamo, all'amministratore delegato di Thyssen «è stato sbagliato, inopportuno e colgo l'occasione per chiedere scusa a nome di Confindustria ai familiari delle vittime e all'opinione pubblica che si è sentita colpita e offesa». A presentare le scuse è il direttore generale dell'associazione degli industriali, Gianpaolo Galli, nel corso della trasmissione 'Coffee Break' de La7.

«Ma quell'applauso - ha aggiunto - va capito perchè è spontaneo in una platea di imprenditori. Perchè c'è stato? Perchè le imprese si trovano preoccupate per l'estrema incertezza del diritto in Italia».

«Prima della sentenza Thyssen - ha spiegato Galli - Confindustria si è impegnata moltissimo sul fronte della sicurezza sul lavoro. Da parte nostra non è cambiato nulla sul piano della sicurezza. E questo è un segno di civiltà, un aspetto fondamentale per far funzionare la collaborazione fra imprese e collaboratori».