Utili in crescita per ENI grazie al greggio
Flusso di cassa da attività operativa di 4,19 mld. Ok a bond per 2 miliardi
ROMA - Utile netto in crescita nel primo trimestre del 2011 per Eni a 2,55 miliardi con un incremento del 14,6% grazi all'aumento del prezzo del greggio. La società che ha approvato oggi i risultati del primo trimestre spiega che l'utile netto è aumentato di 325 milioni rispetto al primo trimestre 2010, pari al 14,6%, per effetto dell'aumento di 791 milioni della performance operativa (+16,3%) conseguita principalmente dal settore Exploration & Production grazie all'aumento del prezzo del petrolio.
L'utile operativo adjusted del primo trimestre 2011 è stato di 5,13 miliardi con un aumento del 18,4% rispetto al primo trimestre 2010 per effetto della crescita del settore Exploration & Production (+32,1%) trainata dal prezzo del petrolio. L'utile netto adjusted di 2,22 miliardi è aumentato del 21,6% per effetto del miglioramento della performance operativa e della diminuzione del tax rate adjusted (dal 53% al 50,5%).
Il flusso di cassa netto da attività operativa di 4,19 miliardi ha consentito di coprire i fabbisogni finanziari connessi agli investimenti tecnici di 2,87 miliardi e di ridurre l'indebitamento finanziario netto 2 di 1,17 miliardi rispetto a fine 2010 a 24,95 miliardi.
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