Prato e Massa-Carrara in stato di crisi
C'è la firma di Romani sul decreto. Presto l'accordo di programma con Governo e Regione
FIRENZE - Prato e Massa-Carrara sono aree in stato di crisi. Il decreto che sancisce lo stato di crisi è stato firmato dal ministro dello Sviluppo economico, Paolo Romani. Il decreto apre ora la strada ad un tavolo, per un accordo di programma, con il governo e la regione, finalizzato ad individuare ulteriori risorse e strumenti per fronteggiare la crisi.
«La dichiarazione di stato di crisi - spiega l'assessore al lavoro e alle attività produttive Gianfranco Simoncini - consentirà per Massa Carrara di procedere con il protocollo d'intesa recentemente definito e che ha come obiettivo la reindustralizzazione delle area, con un interesse particolare per la ex Eaton e i Nuovi Cantieri Apuania. Per Prato invece il decreto consentirà di aprire un nuovo tavolo con il governo per l'attivazione di strumenti di sostegno alle imprese e la messa a disposizione di ulteriori risorse per progetti, su scala più vasta, da definire insieme anche alla Regione. Ma per questo serve un tavolo per definire i reciproci impegni: quella della Regioni e della Toscana e quelli del governo».
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