27 aprile 2024
Aggiornato 02:00
Consumi fermi

In tasca agli italiani -570 euro l'anno

Questo il quadro tracciato dalla Confcommercio: Una malattia da cui guarire, frena la crescita del Pil

CERNOBBIO - I consumi sono al palo. Ogni italiano a causa della crisi ha 570 euro in meno da spendere l'anno e per arrivare ai livelli pre-crisi, del 2007, probabilmente non basterà aspettare neppure fino al 2014. Praticamente i consumi sono fermi dal 2000. Questo il quadro tracciato dalla Confcommercio, nell'indagine «La centralità dei consumi per il rilancio dell'economia italiana».

«MALATTIA» - «Considerando per il futuro una crescita della spesa reale pro capite superiore ai tassi sperimentati nel periodo pre-crisi, alla fine del 2014 non avremo recuperato completamente neppure i livelli di inizio 2007», ha rilevato la Confcommercio. «I consumi reali», a partire dagli anni 2000, «non progrediscono più. Ciascun italiano dispone oggi per i consumi, a parità di potere d'acquisto, mediamente di 570 euro all'anno in meno rispetto al primo trimestre del 2007: questa è la perdita che abbiamo subito rispetto al periodo pre-crisi». Secondo Confcommercio si tratta di «una malattia» dalla quale l'Italia deve guarire per l'effetto a catena che ha sulla crescita economica.