20 aprile 2024
Aggiornato 17:00
Politiche energetiche

Vendola: Il nucleare sta suscitando dubbi in tutto il mondo

«Bisogna ribellarsi ai modelli imposti e andare verso le rinnovabili, l'efficienza energetica e il miglioramento delle reti»

ROMA - «Le nostre decisioni politiche possono condizionare la vita delle persone e delle generazioni, possono cambiare l'ambiente, la salute. Tutti vogliamo emanciparci dalla dittatura del petrolio. Ma il nucleare non è la risposta, ce lo dimostra la storia». Nichi Vendola ritiene che quanto sta accadendo in Giappone non può essere ignorato anche dai più convinti sostenitori del nucleare.
Secondo il leader del Sel «Non c'è nulla di moderno quando si mette in discussione la vita sul pianeta».

POLITICA DEL DUBBIO - Vendola in una video lettera esprime un giudizio severo su come il governo italiano sta reagendo alla tragedia nucleare che ha sconvolto il Giappone: «Il dubbio è un principio che orienta la nostra capacità di ricerca» dice Vendola, il quale aggiunge » E’ possibile che in Italia non sia ospitata la politica del dubbio? Che a Palazzo Chigi non si sia pensato che davanti a ciò che succede il Giappone, ci si debba pensare un attimo a riflettere?«

AVVENTURA NUCLEARISTA - Vendola riprendendo le dichiarazioni del ministro dell'Ambiente Stefania Prestigiacomo, che ha parlato di «macabre speculazioni sul nucleare», replica che «la lezione della storia e della geografia è di fare un passo indietro, mentre l'Italia vuole correre verso un'avventura nuclearista, che è sbagliata, violenta, pericolosa e autoritaria perchè il nucleare prevede sempre un livello di militarizzazione del territorio ed è governato dalla logica del segreto di Stato».
La sfida lanciata da Vendola è la «ribellione ai modelli imposti». «Vogliamo andare verso le rinnovabili ha concluso- verso le centrali piccole e diffuse, verso l' efficienza energetica e il miglioramento delle reti.«