Draghi: in Italia la crescita stenta da 15 anni
«Siamo fermi all'1%. Servono azioni riformatrici più coraggiose»
VERONA - In Italia «la crescita stenta da 15 anni» e siamo fermi a «tassi di sviluppo attorno all'1%». Dubbi restano anche sull'economia globale dove la ripresa «prosegue pur tra molte incertezze». Il governatore della Banca d'Italia, Mario Draghi, dal congresso del Forex a Verona torna a parlare di crescita e a sollecitare riforme strutturali. «Azioni riformatrici più coraggiose migliorerebbero le aspettative delle imprese e delle famiglie e aggiungerebbero per questa via impulsi alla crescita».
La crescita, ha sottolineato il numero uno di Via Nazionale è «l'obiettivo essenziale: una crescita socialmente equa e rispettosa della qualità della vita. Senza crescita non si consolida la stabilità finanziaria nel mondo, in Europa e nel nostro Paese».
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