SIPO: + 6% il giro d’affari nel 2010
L'azienda italiana tra i leader nel mercato dell’ortofrutta chiude il bilancio 2010 mettendo a segno un significativo aumento del fatturato in Italia e all’estero
RIMINI - Si è chiuso con un 6% il giro d’affari di SIPO nel 2010, toccando quota 8 milioni di euro. Un risultato positivo – nonostante la crisi economica – e superiore alla media generale del comparto. I clienti più importanti della Grande Distribuzione – che rappresenta il canale distributivo principale con un’incidenza pari all’80% sul fatturato complessivo - hanno mantenuto i volumi di vendite dello scorso anno, mentre l’export è cresciuto costantemente grazie all’avvio di alcune collaborazioni con distributori esteri di Spagna, Inghilterra, Francia, Grecia, Estonia, Lettonia, Lituania, Ucraina ed Ungheria. «Nel 2010 ci siamo dedicati principalmente allo sviluppo dei mercati esteri, al restyling del logo aziendale e del marchio Sapori del mio Orto – ha sottolineato Massimiliano Ceccarini, Development Manager di SIPO - e infine al lancio della nuova linea di verdure di IV gamma per l’Horeca, un canale che pesa oggi soltanto il 4% del giro d’affari ma che mostra un trend di incremento ».
Nei piani per il 2011 l’azienda ha annunciato lo sviluppo proprio delle vendite nel canale Horeca e Ristorazione Collettiva e il lancio di nuove referenze nel settore della IV gamma. Mentre a livello di comunicazione sono confermate la presenza al Macfrut 2011 di Cesena, le azioni di direct marketing ai responsabili acquisto della distribuzione moderna e l’attività di ufficio stampa. Nata negli anni ’50 come impresa agricola familiare, SIPO è oggi una delle prime realtà italiane nel settore dei prodotti di IV gamma. Le materie prime utilizzate provengono da colture a lotta integrata, da agricoltura biologica e convenzionale e l’azienda è anche produttore e confezionatore di verdure di IV gamma a marchio Almaverde bio per conto del Consorzio Almaverde bio Italia.
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