Romani firma accordo per Termini Imerese
In tre anni 3.300 posti di lavoro. Entro il 2012 reimpiegati tutti i lavoratori ex Lingotto che smetterà di produrre auto per il Lingotto ala fine di quest'anno
ROMA - E' stato firmato l'accordo di programma per il rilancio dello stabilimento Fiat di Termini Imerese che smetterà di produrre auto per il Lingotto ala fine di quest'anno. L'accordo prevede un investimento complessivo di un miliardo di euro, di cui 450 milioni di risorse pubbliche, 100 del ministero dello Sviluppo e 350 della Regione Sicilia. A siglare l'intesa è stato il ministro dello Sviluppo economico, Paolo Romani, insieme all'assessore all'Industria della Regione Marco Venturi, al presidente della Provincia di Palermo Giovanni Avanti, al sindaco di Termini Imerese Salvatore Burrafato e ai rappresentanti di Fiat e Invitalia. «L'accordo - ha spiegato Romani - prevede che entro il 2012 tutti i lavoratori della Fiat siano reimpiegati e in tre anni si creino 3.300 posti di lavoro complessivi».
Romani ha anche spiegato che nella fase di passaggio saranno predisposte dal ministero del Lavoro anche tutte le procedure di ammortizzatori sociali: «Studieremo - ha detto - tutte le modalità perché queste possano durare il più breve tempo possibile rispetto ai tempi di rioccupazione».