24 agosto 2025
Aggiornato 09:30
Economia

Ue, Cina: la crisi del debito può diventare una malattia cronica

Il monito lanciato dal ministro del Commercio di Pechino: il Fondo di soccorso permanente a favore dei Paesi della zona euro, istituito dall'Europa, non risolverà la crisi

PECHINO - Le misure adottate in Europa per risolvere la crisi del debito sovrano «stanno trasformando una malattia grave in malattia cronica». E' l'opinione del ministro del Commercio cinese, riportata dagli organi di informazione ufficiali.
Secondo Chen Deming, il Fondo di soccorso permanente a favore dei Paesi della zona euro, istituito dall'Europa, non risolverà la crisi. «Queste misure trasformano una malattia grave in malattia cronica. E' difficile sapere se queste nazioni invischiate in una crisi del debito potranno riprendersi dai tre ai cinque anni», ha dichiarato Chen, secondo Shanghai Securities News.
Ha inoltre avvertito che la Cina deve seguire attentamente gli sviluppi della crisi, in particolare tra gennaio e febbraio. Martedì, lo stesso ministro cinese si era detto «molto preoccupato» sulla capacità degli europei di venire a capo della crisi dei debiti sovrani, a margine delle discussioni economiche tra la Cina e l'Unione europea.
La Cina ieri si è detta pronta ad aiutare l'Unione europea, utilizzando le sue riserve di cambio.