17 settembre 2024
Aggiornato 23:30
Calabria

Vertenza LPU-LSU, Cisl: Giunta e Consiglio Regionale attuino gli impegni presi

Proroga dei progetti d'utilizzo dei lavoratori per il 2011 ed un percorso di stabilizzazione degli stessi per lo svuotamento del bacino entro la fine della legislatura

CATANZARO - Vertenza LPU-LSU : Domenico Zannino, segretario regionale della CISL Calabria responsabile delle politiche del mercato del lavoro, sollecita la Giunta e il Consiglio Regionale i provvedimenti per la proroga dei progetti d'utilizzo dei lavoratori per il 2011 ed un percorso di stabilizzazione degli stessi per lo svuotamento del bacino entro la fine della legislatura.

Intervenendo ai lavori del consiglio generale dell'FeLSA - CISL regionale (sindacato di categoria della CISL che rappresenta e tutela i lavoratori precari somministrati ed atipici) tenutasi nella sede regionale della CISL a S. Eufemia Lamezia, Domenico Zannino, componente della segreteria regionale della Cisl Calabria ,dopo aver illustrato ai delegati e dirigenti sindacali la situazione sul confronto in atto con la Regione Calabria avviato a metà ottobre con l'Assessore al Lavoro On. Stillitani e proseguito successivamente con l'audizione ai primi di novembre presso la Terza Commissione al Consiglio Regionale della Calabria, manifesta piena fiducia per gli atti che la Giunta ed il Consiglio Regionale dovrà andare ad assumere nei prossimi giorni, visto l'esito dei proficui e positivi incontri tenutisi.

Positiva infatti è stata la definizione con l'Assessorato al Lavoro delle modifiche d'apportare al disciplinare d'utilizzo, da parte degli enti utilizzatori dei LPU-LSU, con l'auspicio che già dalla prossima riunione di Giunta vengano predisposte le delibere per dare le prime risposte certe e concrete ai problemi ed alle aspettative dei lavoratori per come responsabilmente posti dalla CISL ai diversi tavoli di confronto.

Alla Giunta e al Consiglio Regionale è stato chiesto l' impegno politico circa lo svuotamento dell'attuale bacino storico di 5330 LPU/LSU entro la fine della legislatura attraverso l'apertura di un tavolo governativo presso il Ministero del Lavoro e il Ministero della Funzione Pubblica per riproporre le deroghe e gli incentivi ministeriali con risorse straordinarie ed aggiuntive volte a favorire la contrattualizzazione, presso tutti gli enti che utilizzano i LPU/LSU, e predisporre un nuovo piano di stabilizzazione per il 2011.

Nell'immediato bisogna:
- prorogare di un triennio il piano di stabilizzazione che scade il 31.12.2010 al 31.12.2013;

- prorogare la convenzione regionale, dei progetti d'utilizzo dei lavoratori, con gli Enti
utilizzatori per l'annualità 2011 garantendo la relative risorse finanziarie per 42 milioni di
euro per il sussidio e l'integrazione oraria;

- trasferire le risorse agli enti per il pagamento ai lavoratori dell'integrazione dell'orario
settimanale dei mesi di ottobre novembre e dicembre 2010.

La CISL Regionale, ha assicurato Zannino ai precari regionali intervenuti, nel condividere i disagi, le preoccupazioni e le aspettative di migliaia di lavoratori , continuerà con il massimo impegno a seguire e sostenere le ragioni dei LPU - LSU Calabresi , mantenendo alta l'attenzione affinché da parte della Regione vengano attuati gli impegni presi, coinvolgendo, così come già fatto in passato la stessa Cisl Nazionale proprio perché venga riportato all'attenzione del Governo la necessità di aprire un tavolo nazionale con la Giunta Regionale e le Organizzazioni Sindacali per un azione più incisiva e risolutiva definendo un percorso di definitiva stabilizzazione dei lavoratori.