Wall Street in forte calo su timori Cina, Dj sotto 11.000 punti
I mercati asiatici hanno provocato un'ondata di vendite
NEW YORK - Wall Street è in forte calo penalizzata dalla preoccupazione per un rialzo dell'inflazione in Asia e dalla possibilità di un piano di salvataggio europeo per l'Irlanda. L'indice Dow Jones è arrivato a perdere oltre 200 punti, scendendo sotto quota 11.000 punti per la prima volta in quasi un mese.
A metà giornata, il Dow Jones cede 211,92 punti, l'1,87%, a 10.990,05, mentre il Nasdaq perde 41,57 punti, l'1,86%, a 2.467,34 punti. Anche lo S&P 500 arretra di 22,17 punti, l'1,87%, a 1.175,41 punti.
I mercati asiatici hanno provocato un'ondata di vendite dopo che la Banca Centrale della Corea del Sud ha annunciato un rialzo dei tassi d'interesse. Il timore è che anche la Cina faccia lo stesso nei prossimi giorni, riducendo la propria richiesta di materie prime e rallentando la sua crescita.
Nel frattempo, in Europa, i ministri delle finanze dei paesi dell'Unione Europea si stanno consultando per decidere se approvare per l'Iralnda un piano di salvataggio simile a quello greco.
Sul fronte azionario, pesa il forte ribasso di Travelers Companies e Alcoa che perdono rispettivamente 3,65% e 3,52%, mentre American Express cala del 2,58 per cento.
- 21/02/2022 Il “premio Covid” mette a rischio l’azionario
- 19/09/2020 Si decide il futuro di Borsa Italiana, Lseg per trattative esclusive con Euronext-Cdp
- 15/09/2020 Tre in lizza per Borsa Italiana, dagli svizzeri di Six l'offerta più alta
- 09/03/2020 Coronavirus, Piazza affari in profondo rosso. Bagnai: «Attivarsi contro vendite allo scoperto»