Ghizzoni: vogliamo crescere nell'Europa dell'Est
Colloquio con il «Wall Street Journal» per l'Ad di Unicredit: i documenti dovrebbero dimostrare che i due soci libici sono slegati
ROMA - Unicredit vuole espandere il suo mercato retail e le operazioni di investment-banking in Europa centrale e orientale. Ad affermarlo l'Ad di Unicredit, Federico Ghizzoni, in un colloquio con il Wall Street Journal, durante il quale, a proposito dei soci libici, spiega di stare aspettando la documentazione dalla Libia che dimostrerebbe come la Banca centrale libica e il fondo sovrano siano entità indipendenti l'una dall'altra.
L'Europa centrale e dell'Est sono «una delle priorità del business del gruppo. Noi vogliamo accrescere l'allocazione del capitale in quell'area», ha detto il manager. Ghizzoni nega che la banca stia pianificando di disimpegnarsi nell'investment banking aggiungendo, scrive il quotidiano, che si punta anche a crescere in Europa centrale, dell'Est, in Russia e in Turchia. «Noi - spiega - possiamo fare di più in quell'area». Anche se, prosegue il Wsj, Ghizzoni evita di dire quanto l'Istituto intende investire in questa espansione.
Infine, Ghizzoni, ribadisce che Unicredit non intende effettuare aumenti di capitale.
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