16 aprile 2024
Aggiornato 18:30
Rilevazioni

BCE: migliora l'accesso al credito

Indagine condotta tra oltre 5.000 Pmi dell'area euro

FRANCOFORTE - Migliora l'accesso al credito per le piccole e medie imprese dell'area euro: lo rileva la Banca centrale europea sulla base della sua ultima indagine mirata. Condotta tra il 27 agosto e il 22 settembre, ha coinvolto 5.312 Pmi dell'Unione monetaria. Ne risulta che un 12 per cento di aziende riferisce di un miglioramento sulle condizioni di accesso al credito, riporta l'istituzione di Francoforte, laddove nell'indagine precedente, che risaliva a marzo, questa quota era al 10 per cento. Ma soprattutto cala in maniera drastica, quasi dimezzandosi la quota di Pmi che, all'opposto riferisce di peggioramenti sull'accesso al credito: 24 per cento contro il 42 per cento dell'indagine precedente.

MIGLIORAMENTI - Questo mentre prevalentemente le Pmi hanno riferito un quadro immutato sulle loro necessità di accesso ai prestiti, precisa la Bce: la quota di coloro che riportano un aumento delle necessità si è attestata al 3 per cento, contro il 16 per cento dell'indagine di marzo. «La situazione complessiva dell'accesso al credito per le Pmi è migliorata a livello di area euro», si legge. Inoltre, i parallelo la Bce ha valutato anche il quadro del credito alle grandi imprese, a titolo di paragone: in questo caso rileva «chiari segnali si miglioramento», così come sulla situazione finanziaria complessiva.