12 ottobre 2025
Aggiornato 13:30
Sindacato

Epifani: Fiom in piazza perché il paese è solo

Il segretario della CGIL: «Manifestazione per difendere i diritti dei lavoratori»

ROMA - Sono «mesi che il paese è lasciato solo». Il segretario generale della Cgil, Guglielmo Epifani, in piazza Esedra per partecipare alla manifestazione dei metalmeccanici della Fiom, spiega le motivazioni che hanno portato il sindacato a scendere in piazza, sottolineando che il paese «sta rotolando».
«Si parte - ha spiegato Epifani - dal lavoro e dall'occupazione. Siamo in piazza per difendere il contratto di lavoro senza deroghe, ci battiamo anche perché Pomigliano venga superata con un accordo che garantisca gli investimenti, l'occupazione ma anche i diritti». Quello che il sindacato chiede al Governo è un «cambiamento della politica economica perché c'è una parte più debole del paese che si sta impoverendo e c'è un attacco ai precari». Epifani ha spiegato che il problema «non è la Fiom o la Cgil ma bisogna ricongiungerci ai lavoratori e sentire quello che hanno da dire».