3 maggio 2024
Aggiornato 11:00
Il caso Melfi

Vendola: nelle fabbriche violati i diritti elementari

Intervento del Presidente della regione puglia davanti ai cancelli stabilimento lucano

MELFI - «In un momento in cui il ministro Tremonti ritiene non sopportabile per la competitività le leggi sulla sicurezza del lavoro e mentre Marchionne invoca la fine della lotta di classe, nella vita reale delle fabbriche si può procedere alla violazione dei diritti elementari». Lo ha detto a Melfi davanti ai cancelli della Fiat il presidente della Regione Puglia Nichi Vendola nell'ambito di un presidio organizzato dalla Fiom-Cgil. «Quando il governo centrale dismette gli abiti dell'arbitro e scende in campo dalla parte dell'impresa sono le voci del presidente Napolitano e della Chiesa a ricordarci che la dignità umana - ha aggiunto Vendola - vale anche all'interno di una fabbrica».