3 maggio 2024
Aggiornato 10:00
Politica monetaria

La «doppia mossa» di Boj e Governo su Yen ed economia

Dalla Banca centrale giapponese un programma di finanziamenti per le istituzioni finanziarie

TOKYO - «Doppia mossa» da parte del governo di Tokyo e della banca centrale nipponica per cercare di porre un freno allo yen forte e di rianimare l'economia giapponese, ancora in difficoltà. Per aumentare la liquidità del sistema, la Banca del Giappone ha varato un programma semestrale di finanziamenti a basso tasso d'interesse per le istituzioni finanziarie che, insieme a una linea di credito già esistente da 20 mila miliardi di yen (185 miliardi di euro) darà alle banche nipponiche accesso a risorse complessive per 30 mila miliardi di yen (279 miliardi di euro).

STIMOLI ALL'ECONOMIA - La mossa espansiva della banca centrale, che ha anche lasciato il tasso di riferimento fermo allo 0,1%, è stata seguita alcune ore dopo dall'annuncio di un nuovo piano del primo ministro Naoto Kan per un pacchetto di aiuti aggiuntivi all'economia da 920 miliardi di yen (8,5 miliardi di euro). Entrambe le misure sono state criticate da investitori e analisti, che confidavano in misure di rilancio più sostanziose anche a causa di un rialzo della moneta nazionale - giunta ormai ai massimi da 15 mesi - che sta mettendo in seria difficoltà grandi gruppi come Toyota e Sony, che vivono sulle esportazioni.