3 maggio 2024
Aggiornato 10:30
Autostrade

Aumenti pedaggi, domani la decisione del Consiglio Stato

Dopo lo stop del Tar davanti ai Giudici l'Avvocatura generale dello Stato e gli avvocati degli enti locali

ROMA - Tornano d'attualità i pedaggi autostradali aumentati a luglio dal governo, ma riabbassati su disposizione dei Tar di Lazio e Piemonte. È infatti prevista per domani al Consiglio di Stato la discussione nel merito sulla vicenda, dopo che a inizio agosto il Consiglio aveva rigettato la richiesta di sospensiva dell'ordinanza dei tribunali amministrativi avanzata dalla presidenza del Consiglio dei Ministri, che aveva presentato un contro-ricorso urgente contro la decisione dei Tar.
La discussione avverrà in camera di consiglio, alla sola presenza cioè degli avvocati delle parti: da un lato l'Avvocatura generale dello Stato, dall'altro i legali rappresentanti di Provincia di Roma, Codacons e circa 40 Comuni che avevano ricorso al Tar.

«Domani sono in programma 113 cause, noi siamo la 98, la discussione dovrebbe avvenire tra le 12 e le 14 - spiega Massimiliano Sieni, dirigente dell'avvocatura della Provincia di Roma - abbiamo già presentato diverse memorie scritte nelle quali si replica punto per punto all'appello dell'Avvocatura di Stato. Riteniamo di dover difendere i diritti dei cittadini e nel merito pensiamo che non c'è dubbio che se si mette una tassa sull'autostrada è ovvio che il traffico si sposta sulle strade provinciali, ribaltando i costi a sfavore della Provincia che gestisce la maggior parte di quella rete».
Dopo l'udienza i giudici si ritireranno per la sentenza, che potrebbe arrivare già domani ed essere comunicata alle parti mercoledì.