In arrivo stangata da 1.118 euro a famiglia
Analisi dell`osservatorio nazionale di Federconsumatori: «Dal 2007 al 2010 il potere d'acquisto si è ridotto del 9,6%»
ROMA - Al rientro dalle vacanze, che in pochi si sono potuti permettere, nuovi aumenti attendono le famiglie italiane.
Dalle analisi dell’Osservatorio Nazionale Federconsumatori, infatti, la crescita di prezzi e tariffe per il 2010, aggiornata alla luce degli ultimi andamenti e depurata per effetto della battaglia vinta sugli aumenti delle tariffe autostradali, comporterà per le famiglie italiane un aggravio di ben 1118 Euro rispetto allo scorso anno.
Aumenti che si inquadrano nel più ampio capitolo di spesa delle famiglie che, non dimentichiamo, nella ripresa autunnale, dovranno fare i conti con i costi scolastici ed i costi relativi al mantenimento della casa, a partire dalla voce riscaldamento.
CALA IL POTERE D'ACQUISTO - «Tutto ciò comporterà inevitabilmente un nuovo abbattimento del potere di acquisto delle famiglie, già duramente provato dalla grave crisi che il Paese sta attraversando da molto tempo, e dalle manovre economiche inique e sbagliate.» – dichiarano Rosario Trefiletti ed Elio Lannutti.
Anche quest’anno, infatti, siamo di fronte ad un continuo aumento della CIG e del tasso di disoccupazione, ad una forte contrazione dei consumi, tra cui spicca per drammaticità il dato relativo alla diminuzione in quantità ed in qualità del consumo alimentare.
Guardando ai dati relativi alla contrazione del potere di acquisto delle famiglie emerge chiaramente la drammaticità della situazione: 2007 al 2010 la caduta è stata di ben il 9,6%!
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