12 ottobre 2024
Aggiornato 12:00
Energia

Con Archimede il sole brilla anche di notte

Il ministro Prestigiacomo inaugura in Sicilia una centrale solare Enel altamente innovativa

SIRACUSA - Per l’amministratore delegato dell’Enel, Fulvio Conti, non ci sono dubbi la nuova centrale denominata Archimede, inaugurata in Sicilia deve essere considerata una «pietra filosofale» delle energie rinnovabili.
La grande innovazione di Archimede, che mutua una tecnologia innovativa dell’Enea, è che in grado di produrre energia prodotta dal sole anche di notte.

Archimede, ha spiegato Conti, «è in grado di raccogliere e conservare per molte ore l'energia termica del sole per poterla usare per generare energia elettrica anche di notte o quando il cielo è coperto. In questo modo viene superato il limite tipico di questa fonte rinnovabile: il fatto di poterla usare solo quando la natura la rende disponibile». «Questo impianto - ha detto Conti - è la pietra filosofale dell'energia perché permette di usare l'energia solare anche di notte. È un prototipo molto costoso: in questo caso l'energia costa cinque, sei volte di più di quella tradizionale, ma questo impianto serve per testare questa nuova tecnologia».

Archimede è una centrale termodinamica da 5 Mw ed è stata istallata a Priolo Gargallo, in provincia di Siracusa.
E’ un impianto che lo stesso Conti ha definito «una fattoria del sole».
Ha comportato un investimento di circa 60 milioni ed il primo al mondo a usare la tecnologia dei sali fusi integrata con un impianto a ciclo combinato a gas per la produzione di energia elettrica.
Per il ministro dell'Ambiente, Stefania Prestigiacomo l'inaugurazione di questo impianto «ha un valore simbolico particolare» per la Sicilia che diventa avanguardia della ricerca e della produzione di energia pulita».