Tagli a regioni rimodulati con il federalismo?
Difficile soluzione con maxiemendamento alla manovra
ROMA - Potrebbe essere il federalismo fiscale la chiave per sancire la pace fra Regioni e Governo. A quanto si apprende, un'ipotesi per andare incontro alle richieste dei governatori sul piede di guerra contro i tagli in manovra potrebbe passare, così com'è accaduto con i tributi locali di Comuni e Province, attraverso i futuri decreti attuativi del federalismo. Si eviterebbe così la decisione estrema dei governatori decisi a rimettere le deleghe allo Stato.
Al momento sembra esclusa l'ipotesi che nel maxiemendamento dell'esecutivo alla manovra che dovrà arrivare in Senato ci possano essere aperture sulla questione, tuttavia il decreto già prevede una sorta di formula 'pattizia' che lascia aperta la possibilità di rimodulare i tagli a saldi invariati in un secondo momento, magari proprio con il decreto sulla fiscalità regionale allo studio del Tesoro.
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