2 maggio 2024
Aggiornato 11:30
La manovra

Tagli flessibili per le regioni virtuose

Sì della commissione alla proposta del relatore. Non cambiano però le entità delle riduzioni

ROMA - Via libera della commissione Bilancio del Senato all'emendamento del relatore Antonio Azzollini (Pdl) sul patto di stabilità che lascia invariati i tagli per Regioni, Province e Comuni, ma introduce una flessibilità nella ripartizione per le Regioni virtuose.

«E' stato approvato - ha detto Azzolini - il testo del mio emendamento sul patto di stabilità per Regioni ed enti locali che non modifica i saldi ma dà linee di indirizzo per la ripartizione dei tagli per gli enti virtuosi».

L'emendamento prevede che i tagli di 8,5 miliardi per le Regioni in due anni restano invariati, ma saranno premiate le Regioni virtuose che rispettano il patto di stabilità interno, che hanno spese per il personale più basse in rapporto alla spesa corrente, che frenano la spesa sanitaria e contrastano le false invalidità. Criteri e modalità dei tagli saranno decisi nella Conferenza Stato-regioni entro 90 giorni dalla conversione in legge della manovra. Anche sindaci (tagli per 3,7 miliardi) e Province (800 milioni) decideranno in Stato-Città.