Tagli flessibili per le regioni virtuose
Sì della commissione alla proposta del relatore. Non cambiano però le entità delle riduzioni
ROMA - Via libera della commissione Bilancio del Senato all'emendamento del relatore Antonio Azzollini (Pdl) sul patto di stabilità che lascia invariati i tagli per Regioni, Province e Comuni, ma introduce una flessibilità nella ripartizione per le Regioni virtuose.
«E' stato approvato - ha detto Azzolini - il testo del mio emendamento sul patto di stabilità per Regioni ed enti locali che non modifica i saldi ma dà linee di indirizzo per la ripartizione dei tagli per gli enti virtuosi».
L'emendamento prevede che i tagli di 8,5 miliardi per le Regioni in due anni restano invariati, ma saranno premiate le Regioni virtuose che rispettano il patto di stabilità interno, che hanno spese per il personale più basse in rapporto alla spesa corrente, che frenano la spesa sanitaria e contrastano le false invalidità. Criteri e modalità dei tagli saranno decisi nella Conferenza Stato-regioni entro 90 giorni dalla conversione in legge della manovra. Anche sindaci (tagli per 3,7 miliardi) e Province (800 milioni) decideranno in Stato-Città.
- 31/08/2018 L'Argentina piange (ancora): peso a picco e tassi su del 60%. La ricetta neoliberista di Macri non funziona
- 17/05/2018 Cosa dicono quelli che dicono che non possiamo uscire dall’euro né cancellare il debito
- 16/05/2018 Cancellare una parte del debito: una proposta sacrosanta, che scatenerà l'ira dei mercati
- 10/05/2018 Argentina come la Grecia: dopo la speculazione, la troika del Fondo Monetario. Breve storia di un paese senza futuro