Peggiora Wall Street dopo i dati sulla fiducia dei consumatori
Dj -2,41%, Nasdaq -3,04%, S&P500 -2,62%. La giornata alla borsa di New York era iniziata male sulla scia del cattivo andamento dei mercati asiatici ed europee
NEW YORK - Wall Street aumenta le perdite della giornata dopo il pessimo dato sulla fiducia dei consumatori americani nel mese di giugno. Circa un'ora e mezza dopo l'inizio delle contrattazioni il Dow Jones perde il 2,41% a 9.894,56 punti, il Nasdaq cede il 3,04% a 2.153,13 punti, mentre lo S&P500 è in calo del 2,62% a 1.046,39. La giornata alla borsa di New York era iniziata male sulla scia del cattivo andamento dei mercati asiatici ed europei.
PROBLEMI PER LE BANCHE? - In Asia si è registrato un forte ribasso quando i dati macroeconomici giapponesi hanno mostrato una frenata nella ripresa del paese. In Europa sono tornate le preoccupazioni legate al debito e alla situazione economica di paesi dell'Eurozona, dopo l'annuncio di scioperi in Grecia e Spagna. Inoltre si avvicina la scadenza di giovedì per un ripagamento di un maxidebito da 442 miliardi di euro alla Bce da parte di diverse banche europee. Secondo alcuni osservatori c'è il rischio che si verifichino problemi di liquidità.
FIDUCIA CONSUMATORI - A questo si è aggiunto il dato del Conference Board negli Stati Uniti, che ha rilevato un calo di 10 punti della fiducia dei consumatori, passata a 52,9 punti alla fine di questo mese, dai 62,7 punti di maggio. Gli analisti attendevano un calo, ma solo di modesto livello. Quella di giugno è la flessione maggiore dallo scorso febbraio, quando l'indice era sceso anche in quel caso di 10 punti. Dopo febbraio, la fiducia poi era aumentata per tre mesi consecutivi. I consumi rappresentano circa il 70% del Pil statunitense.
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