29 marzo 2024
Aggiornato 15:30
Telecomunicazioni

Tlc, al via tavolo operatori su nuova rete

Il Viceministro Paolo Romani: «Organismi anche societari per lo sviluppo delle infrastrutture passive»

ROMA - Primo incontro degli operatori di Tlc al tavolo sulla rete di nuova generazione (Ngn) convocato dal ministero dello Sviluppo economico. Una riunione con il viceministro Paolo Romani e i massimi rappresentanti di Telecom, Vodafone, Wind, Fastweb e Tiscali. Al termine, ha spiegato Romani, si è deciso che il tavolo si costituirà in un «gruppo di lavoro tecnico, guidato dal ministero e affiancato da advisor, strutturato in modo da sviluppare un piano di lavoro che permetta i necessari approfondimenti tecnici, tecnologici, economici e finanziari». Per il 15 luglio è stato fissato un nuovo incontro «per fare il punto della situazione e valutare il lavoro» realizzato dal gruppo tecnico.

PUBBLICO-PRIVATO - «Per lo sviluppo in fibra delle infrastrutture di Tlc - ha affermato il viceministro al termine della riunione - il governo ha esposto la volontà di costruire un modello di realizzazione in partnership pubblico-privato, in modo tale che la realizzazione delle reti di nuova generazione, obiettivo e competenza degli operatori di telecomunicazioni, possa essere velocizzata e ottimizzata».
«Il modello di sviluppo delle infrastrutture digitali - ha evidenziato Romani - consiste nella condivisione di organismi anche societari che presiedono allo sviluppo delle infrastrutture passive di rete, aperti alla partecipazione del governo, delle Regioni, di investitori istituzionali e ovviamente degli operatori di Tlc, con governance aperta, coordinamento a livello nazionale ma declinabile su base regionale, con la massima flessibilità rispetto alle esigenze delle diverse realtà territoriali».