La manovra
Berlusconi: per gli statali non è un trauma
Il Premier: «In passato hanno avuto aumenti doppi rispetto altri lavoratori»
ROMA - Nella manovra economica «sono stati chiesti pochi sacrifici» e a pagare, in maniera però non «traumatica», saranno soltanto i dipendenti pubblici. Lo ha ribadito il premier Silvio Berlusconi, sottolineando che i tagli sugli statali sono stati decisi perchè negli ultimi anni «hanno avuto degli aumenti quasi doppi rispetto agli aumenti dei lavoratori di imprese private».
«Quindi - ha aggiunto il presidente del Consiglio parlando all'assemblea di Federalberghi - ci è sembrato che non fosse traumatico chiedere a questa categoria di stare ferma un giro. E questo è tutto il sacrificio che è stato chiesto».
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