Berlusconi: pronti al dialogo ma l'opposizione ci insulta
Il Premier: «Non esiteremo a tener conto di proposte migliorative»
ROMA - Il Governo è pronto al dialogo ma è scettico sull'atteggiamento delle opposizioni: Silvio Berlusconi lo dice nel suo audiomessaggio pubblicato sul sito dei Promotori della libertà. «Per rinvigorire lo sviluppo - afferma il presidente del Consiglio - siamo pronti al confronto con l'opposizione. E se da essa verranno alla manovra proposte migliorative non esiteremo a tenerne conto».
«Fino ad ora però - aggiunge - devo dire che dall'opposizione sono venute solo critiche, accuse e insulti. Difficile pensare al dialogo a questa stregua».
«Peccato - dice ancora il premier - perché le sinistre socialdemocratiche in Europa, hanno comportamenti del tutto diversi dalla nostra opposizione e sono orientate, per quanto riguarda le misure necessarie per fronteggiare questa crisi, alla solidarietà e alla condivisione».
- 31/08/2018 L'Argentina piange (ancora): peso a picco e tassi su del 60%. La ricetta neoliberista di Macri non funziona
- 17/05/2018 Cosa dicono quelli che dicono che non possiamo uscire dall’euro né cancellare il debito
- 16/05/2018 Cancellare una parte del debito: una proposta sacrosanta, che scatenerà l'ira dei mercati
- 10/05/2018 Argentina come la Grecia: dopo la speculazione, la troika del Fondo Monetario. Breve storia di un paese senza futuro