20 aprile 2024
Aggiornato 13:30
Commercio estero

Italia-Cina, al via la missione di Confindustria

La delegazione guidata da Sacconi, Urso, Marcegaglia, Ice e Abi cercherà di rafforzare la partnership sostenendo l'export italiano

CHONGQING - Parte da Chongqing, l'epicentro del nuovo sviluppo industriale cinese, la 27esima missione per rafforzare la partnership con la 'Terra di mezzo' organizzata da Confindustria, Ice, e Abi sotto l'egida dei ministeri dello Sviluppo economico e degli Esteri. A guidare la missione sono il ministro del Welfare, Maurizio Sacconi, e il viceministro dello Sviluppo economico, Adolfo Urso, in rappresentanza del Governo, il presidente dell'Ice, Umberto Vattani, il presidente di Confindustria, Emma Marcegaglia e il direttore generale dell'Abi, Giovanni Sabatini.

RAFFORZARE LA PARTNERSHIP - Fino al 4 giugno ci saranno incontri tra i rappresentanti dei governi e degli imprenditori dei due paesi con due obiettivi: rafforzare le relazioni economiche tra Italia e Cina, sostenendo l'export italiano e promuovendo forme di collaborazione industriale tra le imprese delle due nazioni, e incrementare le opportunità di investimento presentando alle aziende italiane, in particolare alle Pmi, le prospettive di sviluppo economico della Cina oltre ai settori più interessanti in cui operare. Saranno inoltre approfonditi gli strumenti finanziari a supporto a chi intende investire nei due paesi.

«GO WEST» - Sono tre le tappe previste dalla missione di sistema, che fa seguito a quelle del 2004 e 2006: dopo Chongqing, dove il governo centrale ha adottato quella che viene definita come politica del «Go West», si andrà a Shanghai, dove la delegazione italiana assisterà alle celebrazioni ufficiali per la Festa della Repubblica nei padiglioni del World Expo 2010, e a Pechino, dove si terrà i lavori del Forum economico Italia-Cina a cui parteciperà per il governo cinese il ministro del Commercio, Cheng Deming.
La squadra italiana è molto folta e di alto livello: 230 aziende, circa 600 partecipanti; 9 gruppi bancari e 22 associazioni industriali.