Wall Street recupera dai minimi
Proseguono i timori per la crisi del debito in Europa
NEW YORK - Wall Street ha chiuso la giornata in maniera contrastata e in recupero dai minimi di una seduta dove il Dow Jones era sceso sotto quota 10.000 punti e ai livelli minimi del 2010. Gli investitori continuano a temere per un indebolimento dell'economia mondiale nei prossimi mesi, ma nei minuti finali della seduta hanno saputo contenere le perdite.
Al termine della giornata e prima delle operazioni di compensazione il Dow Jones ha perduto 22,82 punti, -0,23%, a 10.043,75, il Nasdaq è calato di 2,60 punti, -0,12%, a 2.210,95, mentre lo S&P500 è aumentato di 0,38 punti, +0,04 per cento. Il Dow Jones ha perso circa 1.330 punti, quasi il 12%, nelle ultime settimane, dagli 11.205 punti toccati lo scorso 26 aprile.
Gli investitori sembrano non nutrire fiducia nell'euro, in calo anche oggi, e hanno abbandonato le materie prime come il petrolio. Alle preoccupazioni per il debito pubblico dei paesi dell'Eurozona si sono sommate ultimamente quelle per le tensioni internazionali, come quella tra Corea del Nord e Corea del Sud. La ripresa economica mondiale è minacciata da più fronti. E anche la fuoriuscita di petrolio del Golfo del Messico, non ancora risolta, contribuisce alla tensione generale.
La maggiore preoccupazione a pesare sugli investitori resta sempre e comunque legata ai problemi finanziari dei paesi europei, Il timore è che le misure restrittive che i governi dovranno adottare porteranno ad un prolungato rallentamento economico in Europa, potenzialmente innescando un'altra grande recessione globale.
- 21/02/2022 Il “premio Covid” mette a rischio l’azionario
- 19/09/2020 Si decide il futuro di Borsa Italiana, Lseg per trattative esclusive con Euronext-Cdp
- 15/09/2020 Tre in lizza per Borsa Italiana, dagli svizzeri di Six l'offerta più alta
- 09/03/2020 Coronavirus, Piazza affari in profondo rosso. Bagnai: «Attivarsi contro vendite allo scoperto»