Borse in profondo rosso, Milano -4,4% la peggiore
Unicredit -9,3% a picco seguita da Saipem -7,5%
MILANO - Ancora pesanti perdite a metà pomeriggio sulle piazze europee dopo l'apertura negativa di Wall Street. Sui listini pesa l'incertezza riguardo la sostenibilità di alcuni bilanci pubblici europei unita al nervosismo derivante dal recente intervento della Banca di Spagna nel salvataggio della cassa di risparmio Cajasur. Sul fronte geopolitico, inoltre, pesa la crescente tensione fra le due Coree, mentre sembra amplificarsi il disagio sociale in alcuni Paesi europei, compresa l'Italia, alle prese con manovre di bilancio particolarmente severe.
Tutti in profondo rosso gli indici di settore, con ribassi molto marcati per bancari (-5,5%), risorse di base (-5%), costruzioni (-4,8%), auto (-4,1%) e assicurativi (-4%). A Milano Ftse It All-4,4% e Ftse Mib -4,7%, a Parigi Cac40 -3,5%, a Francoforte Dax -2,8%, a Madrid Ibex35 -4,1% e a Londra Ftse100 -2,8%.
A Piazza Affari, dove tutte le blue chip registrano perdite, le peggiori sono Unicredit (-9,3%), Saipem (-7,5%), Fiat (-6,5%), Intesa (-6,4%), Stm (-6,1%), Exor (-5,6%), Fonsai (-5,6%), Mediobanca (-5,3%), Impregilo (-5,3%) e Bpm (-5,2%).
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