CSO partner al convegno mondiale Egea
Parla di MIster Fruitness, un progetto che guarda alla salute dei consumatori
BRUXELLES - Il 6° congresso, tenutosi a Bruxelles dal 5 al 7 maggio ha voluto, ancora una volta, porre in evidenza il ruolo sociale del consumo di ortofrutta e di una dieta bilanciata sulla salute dei consumatori.
IL CSO attraverso il suo presidente Paolo Bruni, invitato a partecipare ai lavori ha portato l'esperienza di CSO nella valorizzazione delle produzioni ortofrutticole illustrando in particolare come attraverso un progetto di valorizzazione si possa fare conoscere i risvolti positivi contro le principali malattie causate da una non corretta alimentazione.
Il CSO, attraverso il progetto Mister Fruitness, individua un percorso atto a aumentare i consumi di ortofrutta, presso i giovani europei, rendendo, attraverso la conoscenza, il consumo un piacere e non solo un dovere. Un progetto finanziato alle imprese ortofrutticole dell' Emilia-Romagna, per 3,5 milioni di euro con l'obiettivo di promuovere Pesche e nettarine, pere, kiwi, susine in 5 paesi europei quali Austria, Germania, Inghilterra, Svezia e Polonia che ha come obiettivo la lotta contro l’obesità infantile , un problema sempre di grande attualità. Un progetto precursore del ben più importante Fruit School Scheme che la UE ha lanciato nell’anno 2009 con una dotazione finanziaria di oltre 90 milioni di Euro, per introdurre un consumo sistematico e consapevole di frutta e verdura accompagnate da informazioni corrette, nelle scuole europee. I partecipanti hanno posto l’accento sul ruolo fondamentale della ricerca che per il futuro dovrà sempre di più tenere conto dell’importanza del consumo di frutta per la salute Il Presidente del CSO sottolinea il ruolo fondamentale del sistema produttivo che trova in questo tipo di iniziative uno stimolo importante allo sviluppo dei consumi.
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