18 agosto 2025
Aggiornato 13:30
Dall'8 al 13 Maggio

Inaugurato a Parma Cibus 2010

Alla presenza del Ministro della Salute Ferruccio Fazio, e del Commissario europeo della Salute John Dalli

PARMA - E’ stata inaugurata oggi a Parma la 15° edizione di Cibus, il Salone Internazionale dell’Alimentazione. Il nastro inaugurale è stato tagliato da Ferruccio Fazio, Ministro della Salute e da John Dalli, Commissario europeo per la Salute, alla presenza del Sindaco di Parma Pietro Vignali, del Presidente di Fiere di Parma, Franco Boni ed altre autorità.

Partecipando al primo convegno, quello della Agenzia europea per la sicurezza alimentare (Efsa) ospitato in Fiere di Parma, il Ministro Fazio ha lanciato la proposta di instituire un «bollino di qualità» destinato a tutti quei ristoranti che proporranno menu a profili controllati, sia dal punto di vista calorico che nutrizionale. Il bollino di qualità, ha specificato Fazio, sarà rilasciato dal Ministero della Salute, ed ha l’obiettivo di tutelare maggiormente i consumatori. Per quanto riguarda l’Efsa, che ha sede a Parma, Fazio si è associato all’appello del Commissario europeo per la Salute, John Dalli, auspicando una maggiore rapidità nel rispondere alle numerose domande dei consumatori europei sui possibili rischi alimentari. A margine di questo incontro, Fazio ha anche annunciato la creazione della Scuola superiore di alta formazione per la sicurezza alimentare, che avrà sede a Parma. «L’atto istitutivo della Scuola è già stato firmato – ha detto Fazio – e stiamo collaborando con varie Università per rendere il progetto operativo in tempi brevi».

Il Commissario europeo per la Salute, John Dalli, ha dichiarato che la sua presenza a Cibus si spiega prima di tutto col fatto che la manifestazione ospita quest’anno il convegno dell’Efsa, la agenzia europea per la sicurezza europea, che ha sede proprio a Parma. «Inoltre Cibus è una vetrina dell’eccellenza europea – ha precisato Dalli – e dei suoi prodotti di alta qualità che l’industria europea è in grado di esportare nel mondo. In un momento di crisi economica poi l’export alimentare rappresenta un punto di forza per tutta l’economia europa».

Il Sindaco di Parma, Pietro Vignali, ha dichiarato da canto suo che l’istituzione a Parma della Scuola internazionale di Alta Formazione sulla Sicurezza Alimentare, fa di questa città che già ospita la sede dell’Efsa, che organizza la fiera Cibus, ed è un centro primario di produzione alimentare, la vera capitale del food made in Italy.
Nel pomeriggio si è tenuta l’Assemblea annuale di Federalimentare (con la presenza di Gian Domenico Auricchio, Presidente di Federalimentare, Giampaolo Galli Direttore Generale Confindustria, e Ferruccio Fazio Ministro della Salute) in cui è stata presentata la ricerca «100 per 100 Made in Italy» in cui viene analizzata l’attitudine all’export delle 150 grandi aziende alimentari italiane. Da essa risulta che per quest’ultime la quota dell’export è del 26%, rispetto ad una media del 16% dell’industria alimentare nel suo complesso. Auricchio ha anche annunciato che l’export alimentare è tornato a crescere: nei primi due mesi dell’anno infatti ha fatto registrare un +2,5%.
Elda Ghiretti, Cibus Manager, ha riferito che la 15° edizione si preannuncia come la fiera dei record: «E’ presto per fornire dei dati, ma la presenza di 2.500 espositori, di decine di migliaia di visitatori, molti dei quali dall’estero, e di circa 850 giornalisti ci fa ben sperare per il successo di Cibus 2010».