Vinitaly inaugura con la docg, anche da vestire!

VERONA - L’attesa è stata più lunga del previsto ma ne è valsa certamente la pena. Al Padiglione 7 B presso lo stand del Consorzio di Tutela Conegliano Valdobbiadene oltre 300 persone hanno «bloccato» i corridoi della fiera per assistere all’apertura della bottiglia Docg Conegliano Valdobbiadene Prosecco Superiore formato Mathusalem, formata simbolicamente dalle uve di tutte le aziende e firmata da tutti i produttori del territorio. Questa diverrà il primo pezzo del museo Docg.

Ad aprire la bottiglia speciale è stato il Governatore del Veneto Luca Zaia assieme al Presidente Franco Adami, che hanno brindato alla nuova identità «garantita» del Prosecco con tutti i presenti.
L’evento si è concluso con l’originale consegna delle «Fascette di Stato», per una volta non apposte alla bottiglia ma in formato «glamour», una sciarpa che ognuno dei presenti ha indossato e che ogni azienda esporrà presso il proprio stand.

E’ la fascetta di Stato, infatti, uno degli elementi più importanti che contraddistingueranno il Conegliano Valdobbiadene Prosecco Superiore dal nuovo mondo Prosecco. La distribuzione delle fascette per la nuova denominazione è iniziata a fine marzo e, durante il brindisi, il Consorzio di Tutela ha riportato il primo dato sulla distribuzione dei contrassegni di garanzia, che rendono unica e certificata ogni bottiglia. All’8 aprile sono stati consegnati oltre 5 milioni di fascette, numero che è destinato presto a salire. Oggi, infatti, la denominazione Conegliano Valdobbiadene rappresenta 57 milioni di bottiglie e un giro d’affari di 370 milioni di euro e rappresenta una delle realtà enologiche più importanti d’Italia.