19 aprile 2024
Aggiornato 08:00
Bioenergia

Sviluppare le biomasse a Lodi

Dalla Camera di commercio di Lodi l’incitazione a cogliere le opportunità del mercato dell’energia alternativa

LODI - Nel corso dell’ultima riunione la Giunta camerale, sotto la presidenza del dottor Alessandro Zucchetti, ha esaminato e approvato una serie di aggiornamenti e variazioni che attengono alla rilevazione dei prezzi. In particolare, ha approvato la proposta della «Commissione per la rilevazione dei prezzi dei cereali», presieduta da Giuliano Toninelli - rappresentante in Giunta di Confagricoltura e recentemente designato dalla Camera di Commercio a far parte del Consiglio di Amministrazione della Fondazione del Parco tecnologico Padano - di quotare una serie di prodotti che hanno specifica destinazione d’uso: le biomasse per le produzioni di energia da fonti rinnovabili.

Una scelta che traduce con coerenza indicazioni provenienti da aziende agricole del territorio interessate alla produzione di energia attraverso impianti già realizzati o in fase di messa in opera, ma anche un provvedimento – come ha rimarcato da parte sua il presidente Zucchetti -, che è teso a valorizzare le materie prime utilizzabili allo scopo e a mettere in evidenza, per altro aspetto, lo sforzo della Camera di Lodi - prima fra tutte le Camere lombarde e non -, ad orientare sistematicamente gli operatori, anche di altre province, interessati a questo mercato.

Tra le coltivazioni destinabili a «biomasse» e proposte da Toninelli, la Giunta camerale ha approvato la rilevazione dei prezzi delle seguenti voci : «insilato di mais », » insilato di triticale», «insilato di orzo e/o frumento» e » insilato di loietto».
Con l’intento di dare efficace pubblicizzazione all’andamento dei prezzi delle merci maggiormente contrattate sulla piazza di Lodi, la Giunta ha inoltre approvato la rilevazione dei prezzi della «risina» e della «soia proteica estera».

Su proposta della Commissione «Latte spot e prodotti caseari», la Giunta ha integrato la nomenclatura con la rilevazione del «provolone dolce» e del «provolone piccante» e, su proposta della Commissione immobili, è stato deciso di riportare sotto la voce «edilizia convenzionata» i prezzi degli appartamenti e delle case a schiera costruiti nei Comuni in tale regime.