19 aprile 2024
Aggiornato 11:30
Parcheggiatori abusivi

A Roma «tassa» da 100 euro ad automobilista

Il Codacons: «Insufficienti le misure adottate dal comune. Serve task force delle Forze dell’ordine»

ROMA - Roma è la città europea che detiene il triste primato per la presenza di parcheggiatori abusivi. Lo rivela una indagine condotta dal Codacons, che ha analizzato il fenomeno nella capitale.
I parcheggiatori abusivi sono oramai estesi su tutto il territorio, dal centro alla periferia fino al litorale. Ovunque vi sia un punto di incontro, una discoteca, una manifestazione, un concerto, un evento di qualsiasi tipo, ecco sbucare fuori dal nulla il parcheggiatore, che pretende soldi in cambio di non si sa quale servizio. Il cittadino, infatti, l'automobile se la parcheggia da solo. Ma la cosa più importante è che nel 90% dei casi, quando il proprietario dell'auto torna al parcheggio dopo aver assistito ad un concerto, ad una manifestazione, o dopo una serata in discoteca, il parcheggiatore già non c'è più, e l'auto è di fatto rimasta incustodita.

Il pagamento avviene quindi al solo scopo di evitare ritorsioni e possibili danneggiamenti alla propria automobile.
Ma quanto costa ai cittadini questa odiosa tassa? Secondo lo studio del Codacons, l’automobilista tipo (quello che almeno una volta a settimana va a cena fuori, o al cinema, a teatro, ad un concerto, ecc.) arriva a sborsare ogni anno a Roma mediamente 100 euro solo per i parcheggiatori abusivi, ma la cifra può arrivare fino ai 150 euro annui. Le tariffe da questi praticate, infatti, sono variabili e cambiano anche a seconda della zona. In genere si parte da 2 euro ma alcuni si accontentano anche di 1, altri invece pretendono 3 euro fino ad arrivare a quelli più sfacciati che chiedono addirittura 4 euro!

Per l'associazione si tratta di una vera e propria estorsione che va avanti da troppo tempo nell'indifferenza totale del Comune. Le misure più volte annunciate dall’amministrazione capitolina non hanno raccolto i risultati sperati, e il fenomeno sembra in continua crescita.
«Il problema dei parcheggiatori abusivi può risolversi in un solo modo – spiega il Presidente Carlo Rienzi – e cioè predisponendo una task force di forze dell’ordine nelle strade della capitale, pronte a intervenire rapidamente su richiesta degli utenti. In alternativa andrebbe regolamentato il settore, creando dei parcheggiatori comunali riconoscibili e retribuiti solo su base volontaria dagli automobilisti attraverso tariffe fisse».