Tremonti: il nostro futuro è nell'energia e nell'ambiente
Il Ministro dell'Economia al TG1: «Non possiamo più vivere in modello basato su consumi ed export»
MILANO - A livello europeo «dobbiamo pensare al bene comune a investimenti comuni, a investimenti pubblici». E' quanto ha detto il ministro dell'Economia Giulio Tremonti ripercorrendo in un'intervista al Tg1 i contenuti del suo intervento pubblicato oggi sul Corriere della Sera. «Nell'energia e nell'ambiente - ha continuato - c'è il destino e il futuro dell'umanità e lì ci deve essere anche il nostro».
«ENERGIA E AMBIENTE» - «L'Europa - ha rammentato - compie più o meno mezzo secolo ed è stata disegnata dai nostri padri fondatori in base ad una filosofia politica molto saggia: il mercato dove è possibile, i governi dove è necessario. Il mercato ha funzionato benissimo trainato anche dall'automobile che era il mito dell'altro secolo, uno stile di vita, ma anche il metallo, il vetro, il cemento e l'asfalto delle autostrade. Quello che è mancato - ha sottolineato - è l'altro pilastro, il pilastro pubblico. Non c'è stata una politica comune sull'energia sull'ambiente. Noi non possiamo vivere in modello economico basato solo sui consumi privati o solo sull'export».
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