La «crisi» dei conti pubblici
Juncker: da Madrid e Lisbona «nessun rischio» per eurozona
Ieri Almunia aveva parlato di «problemi comuni» dei due paesi con la Grecia
LUSSEMBURGO - Spagna e il Portogallo, le cui borse hanno messo a segno oggi un profondo calo per via dei timori legati alla loro tenuta dei loro conti pubblici, non rappresentano un rischio per la stabilità della zona euro. E' quanto ha dichiarato oggi il presidente dell'Eurogruppo, Jean-Claude Juncker. «Non rappresentano un rischio», ha spiegato alla stampa.
Ieri, nel corso di una conferenza stampa sulla Grecia, il commissario europeo per gli Affari economici, Joaquin Almunia, ha dichiarato che «alcuni membri della zona euro», tra cui la Grecia, la Spagna e il Portogallo, «condividono dei problemi comuni». Un paragone, questo, che ha suscitato l'irritazione di Madrid e di Lisbona.
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