Brunetta: cominciare dal fisco per avere salari più pesanti

ROMA - Cominciare dal fisco per avere salari più pesanti. Questo il messaggio lanciato dal ministro per la Pubblica amministrazione, Renato Brunetta in una lettera al Corriere della Sera.

Secondo Brunetta, «una volta depurato del prelievo fiscale di un lavoratore dipendente senza carichi familiari, risulta tra i più bassi nel club dei paesi industrializzati, il 17% in meno della media Ocse nel 2008. In Italia - aggiunge - l'onere fiscale colpisce in modo non proporzionato e non equo, anche a causa dell'evasione fiscale, il lavoro, in particolare quello dipendente. E' questa la fonte principale del divario con gli altri paesi».

La settimana scorsa, Brunetta aveva proposto un assegno mensile di 500 euro al mese ai giovani, i cosiddetti 'bamboccioni', denaro da sottrarre alle pensioni. La proposta era stata pubblicamente bocciata da un comunicato del governo. Il ministro della Funziona Pubblica aveva poi smentito le voci di una 'telefonata burrascosa' con il collega di governo Giulio Tremonti (Economia). Brunetta aveva anzi sottolineato che in generale sul tema del fisco non ci sono tensioni nella maggioranza: «è tutto coeso sul tema delle tasse. Il Governo si è impegnato a ridurre la pressione fiscale appena le condizioni economiche lo permetteranno. Non vogliamo fare la fine della Grecia».