19 aprile 2024
Aggiornato 06:00

Bankitalia: liquidazione coatta per la Banca Popolare di Garanzia

Gli organi liquidatori provvederanno a valutare la possibilità di realizzare operazioni di cessione in blocco di beni e rapporti giuridici

ROMA - La Banca Popolare di Garanzia, Società cooperativa per azioni, con sede in Padova, è stata sottoposta alla liquidazione coatta amministrativa con decreto del Ministro dell'Economia e delle Finanze del 16 dicembre 2009. Lo stesso giorno la Banca d'Italia ha nominato gli Organi liquidatori.
Si tratta dell'avvocato Stefano Coen e dell'avvocato Diego Manente, quali Commissari liquidatori, Claudio Cacciamani, Renzo Sartori e Giorgio Maria Zamperetti, quali componenti del Comitato di Sorveglianza.

L'adozione del provvedimento, si legge in una nota, che comporta la revoca dell'autorizzazione all'attività bancaria, è stata proposta dalla Banca d'Italia, ai sensi dell'art. 80, commi 1 e 2, del Testo Unico Bancario, per gravissime irregolarità e gravissime perdite patrimoniali; la liquidazione coatta è stata richiesta dagli organi della procedura di amministrazione straordinaria a cui la Popolare era sottoposta dal maggio scorso.

Durante la gestione straordinaria, sono stati effettuati numerosi tentativi per realizzare il risanamento aziendale; nessuna ipotesi - si legge nel comunicato della Banca d'Italia - è risultata praticabile rendendo inevitabile il ricorso alla procedura liquidatoria.

La Popolare, derivante dalla trasformazione di un Confidi e operante esclusivamente nel rilascio di garanzie, non raccoglie fondi presso i depositanti e non eroga credito in via diretta, precisa il comunicato.

Gli organi liquidatori provvederanno a valutare la possibilità di realizzare operazioni di cessione in blocco di beni e rapporti giuridici.

Verranno seguiti con particolare attenzione gli effetti della procedura liquidatoria sulle garanzie rilasciate dalla Popolare alle altre banche, a copertura dei finanziamenti alle imprese; ciò al fine di favorire il mantenimento del sostegno creditizio all'economia locale.