Nuovo testo su enti locali prevede tagli per 300 milioni
I Comuni potranno ridurre i Consiglieri e rimborsare i volontari delle ronde
ROMA - La Finanziaria prevede un taglio di 300 milioni per 3 anni sui finanziamenti agli enti locali: lo conferma la riformulazione dell'emendamento del governo.
ENTI LOCALI - I contributi vengono ridotti per il 2010, 2011 e 2012 rispettivamente di 4 milioni, 23 milioni e 33 milioni per le Province e 16 milioni, 92 milioni e 132 milioni per i Comuni. A fronte dei tagli, i Comuni possono (ma non c'è obbligo) decidere di ridurre il numero dei consiglieri fermo restando il limite massimo. Questa è la novità rispetto alla prima versione dell'emendamento. I Comuni avranno inoltre facoltà di sopprimere la figura del difensore civico, e le circoscrizioni di decentramento comunale. Potranno inoltre decidere se ridurre la composizione della Giunta comunale, e sopprimere la figura del direttore generale.
Anche le Province a fronte del taglio dei finanziamenti pubblici potranno procedere alla riduzione della composizione della giunta provinciale.
RIMBORSI PER LE RONDE - Inoltre, un emendamento contenuto nel pacchetto omnibus del relatore alla Finanziaria, Massimo Corsaro, stabilisce che i Comuni potranno rimborsare i volontari delle ronde. Il pacchetto sicurezza prevedeva la possibilità per i sindaci di avvalersi di associazioni di cittadini ai fini della sicurezza nelle città. I Comuni potranno adesso rimborsare le associazioni delle spese sostenute.
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