25 aprile 2024
Aggiornato 12:30
Fra i relatori l’assessore regionale Carrabs

Francia, Spagna, Romania e Croazia a Terre del Tartufo

Ospiti dai quattro paesi partecipano al convegno FaST realizzato con la Comunità Europea

MUCCIA – L’Europa si affaccia su «Terre del tartufo». Il festival del Nero pregiato si arricchisce quest’anno di un convegno realizzato con il contributo della Comunità europea all’interno del progetto FAST Countryside, Farmer Are STewards of Countryside (Gli agricoltori sono i custodi della campagna), che si terrà nelle giornate di sabato 5 e domenica 6 dicembre.

L’intento del convegno è quello di informare i cittadini sul ruolo economico, sociale e salutare svolto dagli agricoltori e, soprattutto, sottolineare i vantaggi dell’agricoltura biologica e le opportunità per le aziende che si convertono dalle produzioni standard a quelle bio.
I promotori dell’iniziativa, realizzata in collaborazione con Civica, società internazionale di project management e assistenza ai finanziamenti europei, sono la Comunità Montana di Camerino, il Parco Nazionale dei Monti Sibillini e la Camera di Commercio di Macerata.
Gli ospiti di queste due giornate a Maddalena di Muccia proverranno dalla Francia, Spagna, Romania e Croazia, dalle Comunità montane del Melandro (Calabria), Appennino Modena Ovest (Emilia Romagna) e dell’Alta Val Bormida (Liguria), oltre agli agricoltori e consumatori del territorio interessati. Il convegno promuove una maggiore integrazione delle strategie per lo sviluppo delle zone rurali e la preservazione dell’ambiente e del paesaggio, nonché una migliore qualità di vita e un incoraggiamento alla diversificazione delle economie.

Il programma di sabato 5 dicembre prevede l’avvio dei lavori alle 9.30, dopo i saluti di Luigi Gentilucci, commissario della Comunità Montana di Camerino e di Giuliano Bianchi, presidente della Camera di Commercio di Macerata. Si parlerà di politica agraria comunitaria con Antonio Patriarca, esperto di programmazione europea, per approfondire con Corrado Barberis, presidente dell’istituto nazionale Sociologia Rurale, la tematica delle produzioni di nicchia con il tartufo della Marca di Camerino, e le multifunzionalità dell’azienda agricola con Sabbatino Cambriani, responsabile dell’ufficio agricoltura della Comunità Montana di Camerino. Chiuderà il programma della mattina l’intervento di Niels Van Bemmelen, tour operator olandese, sul turismo rurale e il piano di sviluppo della Regione Marche presentato dall’assessore regionale alle Politiche Forestali, Gianluca Carrabs. Il pomeriggio sarà riservato al confronto tra le varie esperienze europee, tra Francia, Spagna, Romania e Croazia.

La mattina successiva si riprenderà con Massimo Marcaccio, presidente del Parco Nazionale dei «Monti Sibillini» e con Gabriele Costantini, responsabile dell’area «Assistenza e sviluppo delle produzioni locali» che spiegherà gli aspetti tecnico-normativi ed applicativi dell’agricoltura biologica. Mauro Vanni, esperto in progettazione comunitaria e sviluppo locale, parlerà di come accedere ai finanziamenti, mentre Tomassino Gabrielli, agronomo del Parco Nazionale dei «Monti Sibillini» dirà come superare gli ostacoli per la conversione al biologico. Chiusura del convegno con una visita guidata, alle 15, all’Azienda Agricola «Angeli», di Pievetorina.