12 ottobre 2025
Aggiornato 15:00
Sostanzialmente invariata la propensione al consumo per i regali di Natale

Consumi di Natale 2009: la tradizione non è in crisi

I regali di Natale rappresentano una spesa necessaria per la stragrande maggioranza degli italiani (il 70%)

ROMA - Gli italiani che si comporteranno in modo analogo al Natale 2008, con riferimento agli acquisti per i regali, sono risultati il 45,5%. Il 33,4% dei rispondenti ha dichiarato, invece, che rinuncerà certamente a fare alcuni degli acquisti che aveva in desiderio di fare, mentre l’11,4% del campione è risultato ancora indeciso sul da farsi e il 9,7% ha dichiarato che non effettua mai gli acquisti per i regali di Natale.

Tra coloro che faranno gli stessi acquisti per i regali del Natale 2009, rispetto agli acquisti effettuati per il Natale 2008, prevalgono gli uomini sulle donne, gli individui che hanno un’età compresa tra i 18 ed i 44 anni e gli italiani che risiedono nelle regioni del Nord-Ovest e del Nord-Est del nostro paese.

L’atteggiamento di rinuncia a fare alcuni acquisti per i regali di Natale prevale, invece, più tra le donne che non tra gli uomini, tra gli individui che hanno un’età compresa tra i 45 ed i 54 anni, e tra coloro che risiedono nelle regioni del Centro e del Sud Italia.

La visione degli italiani riguardo i regali di Natale
Complessivamente, gli acquisti per i regali di Natale rappresentano una spesa necessaria per il 70% degli italiani. Di questi, il 48,1% la ritiene necessaria e piacevole da affrontare (atteggiamento proprio di tutte le fasce di età, fatta eccezione per coloro che hanno tra i 35 ed i 44 anni, e fortemente accentuato nelle regioni del Meridione), mentre il 21,9%, pur considerandola necessaria, ne farebbe volentieri a meno.
Per il 30% degli italiani si tratta, invece, di una spesa inutile che, nella maggior parte dei casi (il 16,5%) si è anche costretti a sostenere, mentre solo il 13,5% oltre a ritenerla inutile riesce anche ad evitarla.

I DESTINATARI DEI REGALI DI NATALE
Coloro ai quali la maggior parte degli italiani intervistati dedicherà più frequentemente gli acquisti per i regali di Natale sono risultati i propri familiari (coniuge, figli, genitori, fratelli), con l’87,3% di risposte in questo senso. Il 75,5% degli intervistati dedicherà i propri acquisti per i regali di Natale ad «altre persone di famiglia», il 68,3% agli amici, il 67,1% acquisterà i regali di Natale per se stesso. Il 53,3% del campione, infine acquisterà i regali di Natale per i «conoscenti», ovvero le persone con le quali intrattiene relazioni di lavoro (clienti e fornitori), una relazione professionale (il proprio medico, avvocato, ecc.), o di altro genere.
Rispetto allo scorso anno gli italiani tenderanno a fare meno acquisti in prevalenza per le «altre persone di famiglia», per gli «amici» e per i «conoscenti».

GLI ARTICOLI CHE SARANNO REGALATI A NATALE
I regali che saranno acquistati di più (vedi grafico seguente) sono risultati nell’ordine: i capi di abbigliamento (70,5%), i libri (63,2%), i generi alimentari (56,7%), il vino (40,9%), gli articoli sportivi (35,4%), Cd e Dvd (33,9%).
Sono soprattutto i capi di abbigliamento, i generi alimentari ed i libri gli articoli per i quali i rispondenti hanno atteso le festività natalizie per effettuare i propri acquisti per regalo.
Ai propri familiari (coniuge, figli, genitori, fratelli) saranno regalati soprattutto capi d’abbigliamento, generi alimentari, libri, vino e articoli sportivi; alle «altre persone di famiglia», libri, articoli sportivi, Cd e Dvd, vino e capi d’abbigliamento; agli amici libri, Cd e Dvd, vino, capi d’abbigliamento e generi alimentari; per se stessi si preferirà acquistare come «regali di Natale» generi alimentari, capi d’abbigliamento, libri, calzature, articoli sportivi; infine, per i «conoscenti» saranno regalati più frequentemente generi alimentari, vino, articoli sportivi, libri.

DOVE SARANNO EFFETTUATI GLI ACQUISTI
Il 66,7% di coloro che effettueranno gli acquisti per i regali di Natale, utilizzerà a questo scopo principalmente i punti di vendita della distribuzione tradizionale, il 48,8% effettuerà gli acquisti prevalentemente presso i punti di vendita della grande distribuzione organizzata, il 3,8% attraverso Internet, mentre il 3,4% utilizzerà principalmente «altre forme» della distribuzione.
La scelta di utilizzare Internet per effettuare gli acquisti per i propri regali di Natale è più accentuata presso i residenti nelle regioni del Nord-Ovest e presso coloro che risiedono nelle grandi aree metropolitane del paese: Milano, Roma, Torino, Genova, ecc.