9 maggio 2024
Aggiornato 21:00
La manovra al Senato

Finanziaria, giornata decisiva al Senato per modifiche e fiducia

Verso più fondi per la Giustizia e la sicurezza. Entra anche la Banca del Sud

ROMA - Più risorse alla giustizia e alla sicurezza e l'introduzione della Banca del Sud con l'emissione di titoli agevolati con un'aliquota del 5% per sostenere l'economia del meridione. Dovrebbero essere queste, più altre novità di minore entità, le modifiche che entreranno in Finanziaria nel corso dell'iter a palazzo Madama.

FORSE LA FIDUCIA - Oggi sarà la giornata decisiva nella quale verranno sciolti tutti i nodi e si deciderà se riunire le novità all'interno di un maxiemendamento da votare con normale iter in Aula o porre la fiducia.
E' quanto è emerso nel corso dell'incontro al Senato ieri sera fra governo e maggioranza al quale hanno preso parte per l'esecutivo i sottosegretari all'Economia, Giuseppe Vegas e Luigi Casero, e per la maggioranza il capogruppo Pdl al senato, Maurizio Gasparri e il vicecapogruppo Gaetano Quagliariello, il relatore alla Finanziaria, Maurizio Saia, il relatore al ddl Bilancio Cosimo Latronico, e il presidente della commissione Bilancio, Antonio Azzollini.

FONDI PER SICUREZZA E GIUSTIZIA - Per la sicurezza dovrebbero essere stanziati circa 100 milioni, mentre non sono ancora state quantificate le risorse per la giustizia.
A quanto si apprende, l'esecutivo sin dall'inizio dei lavori sulla manovra in prima lettura puntava a rimandare alla Camera tutte le questioni principali in modo da avere un quadro più chiaro del gettito dello scudo fiscale, ma alla fine si è deciso di soddisfare alcune esigenze dei senatori soprattutto per mantenere un equilibrio fra le due Camere.