Pressing di Scajola sul Cipe per banda larga e aree in crisi
Il Ministro chiede di liberare risorse per 400 milioni
ROMA - Sbloccare risorse economiche per 400 milioni di euro, fondi già previsti da disposizioni di legge, per dare un colpo di acceleratore agli investimenti e, soprattutto, all'occupazione di diverse aree del Paese. Il ministro dello Sviluppo economico, Claudio Scajola, secondo quanto si apprende da fonti ministeriali, avrebbe rafforzato il pressing sul Cipe per favorire l'immediata cantierabilità di una serie di progetti.
Nel pacchetto d'interventi, consegnato da Scajola direttamente al premier Silvio Berlusconi, oltre alla banda larga, ci sono i programmi per l'assegnazione di 150 milioni di euro per la riconversione di aree industriali in crisi; l'attribuzione di un analogo importo per completare i trasferimenti di funzioni da Invitalia all'Isa-Istituto per lo Sviluppo Agroalimentare; lo stanziamento di 50 milioni di euro per le zone franche urbane e di 45 milioni per le zone franche urbane in Abruzzo.
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