Polverini (Ugl): «Riforma pensioni già fatta»
Lo ha detto il segretario generale a margine della presentazione del Rapporto annuale Inpdap: «affrontare riforma welfare»
ROMA - «Dobbiamo affrontare un problema più generale e complessivo di welfare, sul quale l’Ug ha già chiesto più volte un impegno preciso del governo, all’interno del quale le pensioni rappresentano solo una delle questioni da affrontare, e non sul piano dell’età».
Lo ha detto il segretario generale dell’Ugl, Renata Polverini, a margine della presentazione del Rapporto annuale Inpdap.
«La riforma delle pensioni è già stata fatta, - ha aggiunto – si va verso l’aumento graduale dell’età pensionabile delle donne nel pubblico impiego, e più in generale verso un prolungamento della permanenza al lavoro secondo le aspettative di vita. L’attenzione ora deve essere rivolta ai giovani e a quelle tipologie di lavoro non ancora pienamente garantite, flessibili e discontinue, per i quali il futuro previdenziale è ancora incerto. Non si tratta solo di garantire assegni adeguati, in molti casi c’è il rischio di non arrivare a percepire una pensione. In questo senso, la riforma degli ammortizzatori sociali assume una valenza prioritaria e una volta usciti dalla crisi ci dovremo tutti impegnare perché alcune forme di tutela già ottenute proprio per rispondere alla recessione siano consolidate e rafforzate».
«Il problema dell’impoverimento delle pensioni è reale – ha concluso – riguarda i pensionati di oggi gravati da un fisco troppo oneroso, e quelli futuri i quali nonostante la previdenza complementare, che pure andrebbe ulteriormente incentivata, rischiano di doversi accontentare di una pensione sociale».
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