18 aprile 2024
Aggiornato 12:00
In crisi non è solo il latte, ma tutta l’agricoltura

Agricoltura: bene il vertice agricolo Francia-Italia

Il Presidente della CIA Giuseppe Politi: «Vogliamo conoscere le proposte del ministro Zaia sulla PAC»

ROMA - «I risultati del vertice agricolo tra Francia e Italia sono indubbiamente importanti, soprattutto in vista della riunione del Consiglio Ue a Lussemburgo del 19 ottobre sulla crisi del settore lattiero-caseario. Vorremmo, però, avere maggiori notizie da parte del ministro delle Politiche agricole, alimentari e forestali Luca Zaia sulle proposte che il nostro Paese intende portare avanti sulla revisione della Politica agricola europea».

E’ quanto afferma il presidente della Cia-Confederazione italiana agricoltori Giuseppe Politi in merito all’incontro fra il nostro ministro e il collega francese Bruno Le Maire.

«Prendiamo atto dell’impegno assunto dal ministro Zaia. Sarebbe, tuttavia, opportuno che le iniziative da sviluppare sulla Politica agricola comune fossero oggetto di un’ attenta concertazione tra governo e organizzazioni agricole professionali. Per questo motivo, chiediamo che il problema -sottolinea Politi- venga discusso attentamente in un Tavolo di confronto e che in quella sede il ministro faccia conoscere le sue intenzioni, di cui attualmente non sappiamo nulla».

Per quanto riguarda il lattiero-caseario, il presidente della Cia mostra apprezzamento per la richiesta congiunta di Francia e Italia al Consiglio agricolo di Lussemburgo per ottenere un finanziamento di 350 milioni di euro per fronteggiare la crisi. «Al ministro Zaia, però, sollecitiamo -aggiunge Politi- di rendere subito disponibili i 45 milioni di euro a sostegno dei produttori che hanno rispettato le prescrizioni legislative e investito nel settore. Sono risorse indispensabili per garantire tantissime aziende che oggi stanno vivendo una situazione di grande emergenza».

Il presidente della Cia ricorda, comunque, che non c’è solo il comparto lattiero-caseario a soffrire una drammatica crisi. «Tutta l’agricoltura italiana è in grave affanno. Le imprese fanno i conti con costi alle stelle e prezzi in caduta libera. Servono interventi decisi e immediati. Il governo -rimarca Politi- deve mantenere le promesse che ha preso nei confronti degli agricoltori. Vogliamo una risposta chiara e concreta. E questo è lo spirito che anima la nostra mobilitazione che nei prossimi giorni si svilupperà sull’intero territorio nazionale».