Colleferro, manager Alstom: non siamo stati sequestrati
«Manifestazione in civiltà, mentre noi continuavamo riunioni»
COLLEFERRO - «Non siamo stati sequestrati», a dirlo è la voce più autorevole, ovvero Riccardo Pierobon dell'ufficio comunicazione di Milano della Alstom, che insieme a Bruno Juillemet, vice-presidente delle risorse umane, Francesca Cortella, direttore personale di Milano, si sono recati oggi alla fabbrica di Colleferro.
All'annuncio di un rischio di chiusura gli operai hanno iniziato una manifestazione, ma «in tutta civiltà, mentre noi continuavamo le nostre riunioni», spiega al telefono il manager della multinazionale francese, rassicurando quindi tutti sul presunto 'sequestro' mai avvenuto. Pierobon inoltre spiega che non è iniziata una procedura formale per la chiusura della fabbrica ma che si stanno cercando soluzioni ad una situazione che è al momento difficile e per questo hanno incontrato anche l'assessore regionale al lavoro Tibaldi.
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