19 aprile 2024
Aggiornato 18:30
Prezzi al consumo degli alimentari in aumento

Inflazione. Confagricoltura: diminuiscono prezzi del «fresco»

«Il dato è positivo per i consumatori ma è dovuto ad un vero e proprio crollo delle quotazioni all’origine»

ROMA - Mentre continuano a crescere i prezzi al consumo dei prodotti alimentari trasformati (+0,1 a settembre, rispetto ad agosto), in controtendenza con il dato generale dell’inflazione (-0,1%), sono cominciati a calare i prezzi al consumo dei prodotti agricoli allo stato fresco (-0,1% rispetto ad agosto). «Il dato è positivo per i consumatori - dice Confagricoltura, commentando i dati diffusi oggi dall’Istat - ma è dovuto ad un vero e proprio crollo delle quotazioni all’origine.»

Confagricoltura sottolinea la diminuzione dei ricavi delle aziende agricole, con i prezzi all’origine che, ad agosto, sono diminuiti del 2,1% rispetto a luglio 2008. Significativa la variazione tendenziale, nel periodo agosto 09 /agosto 08, del -15,7%. E a settembre la situazione non sembra migliorare. Nell’ultima settimana, ad esempio, i prezzi del frumento duro sono diminuiti del 4,7%, di quello tenero dello 0,4%.

Due sono i problemi, ad avviso di Confagricoltura: la catena del valore dei prodotti, nella filiera agroalimentare, è diseguale e penalizza le imprese agricole; i consumatori, a causa della crisi, tendono a disaffezionarsi dai prodotti di qualità, che sono poi quelli che produciamo nel nostro Paese.

«Bisogna uscire da una spirale perversa - commenta Confagricoltura -. Per questo abbiamo chiesto al Parlamento e al Governo una ‘politica per l’agricoltura’.»