Berlusconi a Obama: «Subito regole per mercati finanziari»

ROMA - Subito regole nuove contro la speculazione e per mercati finanziari più trasparenti: per chiedere un'accelerazione delle intese internazionali su questo tema, il presidente del Consiglio Silvio Berlusconi ed il primo ministro australiano Kevin Rudd hanno scritto una lettera al presidente degli Stati Uniti Barack Obama, che presiede il prossimo vertice G-20 di Pittsburgh.

Materie prime - «La crisi finanziaria di questi ultimi due anni - scrivono Berlusconi e Rudd - ha evidenziato diversi problemi che devono essere affrontati a livello internazionale. Tra questi, ci preme portare al centro del dibattito la speculazione finanziaria e le manipolazioni dei mercati, in particolare di quelli delle materie prime».

Secondo i due premier «le attività speculative hanno determinato in larga parte le fluttuazioni del prezzo, con il risultato di un forte impatto negativo sulla vita delle persone. Se è indubbio che l'intermediazione finanziaria è una necessità, una volatilità eccessiva nei mercati delle materie prime non può essere spiegata solo dai fondamentali economici e rappresenta una minaccia alla crescita mondiale».

Ridurre l'eccessivo uso dell'indebitamento - «Stabilire ed applicare regole migliori per i mercati finanziari è una priorità assoluta dei nostri governi, una risposta alla crisi - spiegano Berlusconi e Rudd - tesa a porre la crescita futura su fondamenta più solide. Crediamo che misure volte ad una maggiore trasparenza dei mercati e a ridurre l'eccessivo uso dell'indebitamento, siano una assoluta necessità per combattere la manipolazione dei mercati e ridurre la speculazione destabilizzante».

Mitigare i rischi sistemici - «A Pittsburgh quindi - annunciano i due capi di governo - vorremmo porre l'attenzione sulle misure per fare ulteriori progressi verso prodotti e mercati finanziari più trasparenti e meglio regolati, con l'obiettivo di combattere gli abusi di mercato e mitigare i rischi sistemici. Iniziative legislative e regolamentari sono necessarie per assicurare che i mercati delle materie prime possano soddisfare i bisogni di copertura dal rischio, senza amplificare le fluttuazioni di prezzo. Un quadro regolatorio più trasparente ed efficace deve far parte dei nostri sforzi complessivi per affrontare le questioni fondamentali della sicurezza energetica ed alimentare. Quindi crediamo fermamente che i Leader dovrebbero discutere questi temi e auspicare un'azione rapida e vigorosa».